Brilla, Illumina, Splendi come il Sole
Ci avviciniamo all’Equinozio di Primavera. I Solstizi e gli Equinozi rappresentano 4 Porte, i primi sono i punti di apice, picco di luce preludio di oscurità (estate) o picco di oscurità preludio di luce (inverno). Gli Equinozi sono i punti dell’equilibrio, dell’armonia tra complementari e di perfezione.
I momenti in cui un movimento scivola nell’altro sono speciali, come l’alba o il tramonto. Complementari al punto che fotografandoli, può sorgere il dubbio del fatto che si tratti del nascere o dello sparire alla vista del Sole. In quell’istante si fanno UNO.
Podcast della trasmissione su radio web Visione Alchemica “celebrando assieme la notte più buia dell’anno e la rinascita del Sole“ dedicata al Solstizio di Inverno: https://www.spreaker.com/user/5970083/alessandra-pizzi-in-cammino-verso-di-se
Viviamo continuamente queste soglie anche nella respirazione, e osservare con presenza come avvenga, soffermandosi in quel preciso momento-ponte, diviene una potente forma di meditazione. Per chi ha il libro “In Cammino verso Sé” al cap. 22 troverà la traccia della meditazione con la ripetizione del Mantra S0 HAM, associato alla respirazione poiché ne rappresenta il suono stesso.
Con la consapevolezza di questi attraversamenti, con la meditazione o altri modi di celebrazione, ci alleniamo alla ciclicità, al ciclo perpetuo di vita-morte-rinascita e all’integrazione di quelli che cessano di rappresentare opposti, per tornare finalmente a essere complementari. Ci prepariamo così alle nozze alchemiche, al matrimonio mistico tra luce e ombra, in cui ciò che abbiamo faticosamente represso, diviene la nostra forza più grande, un alleato, lo sposo.
Sono passi verso il Risveglio, verso il ricordo della divinità interiore, liberi dalla dipendenza, consapevoli di essere il nostro scudo. Non è presunzione ma libertà dalla presunzione di essere continuamente in stato di bisogno. Liberi da chi ci vuole bambini bisognosi e renderci conto che alle volte siamo proprio noi stessi a crederci tali, e a esserci rinchiusi in quella condizione che è forma di schiavitù. E che meraviglia osservare accettando, senza scappare o chiudere gli occhi, vedere, perdonarci e cominciare a FARE per CAMBIARE: anche piccoli passi nella direzione della libertà, verso l’individuo intero che siamo destinati ad essere. Questa è partecipazione piena, attiva ed efficace all’ingranaggio cosmico, riconoscendo e lavorando alla nostra pienezza.
Intera parte di un più vasto Intero.
Dal punto di vista della Terra c’è continuamente un luogo del Pianeta in cui il Sole sorge e uno in cui tramonta. Continuamente. Dal punto di vista del Sole… è solo Luce, così è anche per noi che prima che esseri terrestri siamo creature solari (la Terra è nata dall’esplosione del Sole). Non si cura dell’ombra il Sole, la illumina. Così noi, anzi che perder tempo ed energia nel fissarci su ciò che non va, che non è stato fatto, che avremmo fatto diversamente, che sarebbe stato giusto in altro modo… occupiamoci di cosa possiamo fare subito, adesso per concorrere a cambiare quella situazione, per illuminare agendo.
Brilla, illumina, splendi come il Sole,
tieni la tua danza, conserva l’armonia
così porti bellezza al mondo
e aiuto vero. Grazie
Un abbraccio, con amore
alessandra