15.06.2023

E mentre ho fisicamente qui un caffè lo condivido con voi ancora con un’energia speciale.

Ho scelto oggi perché il totale di 15+6+2023 è 1 (poi parliamo magari della derivazione).

Questo 1 è il numero che di una data rappresenta il Destino ma di questa stessa data anche la sfida produce un doppio 1 e sappiamo che, quando Destino e Sfida coincidono c’è un tema particolarmente forte che quell’energia porta per essere dibattuta.

Naturalmente do per scontati tutti i contenuti del video dedicato a giugno, perché ha questa caratterizzazione della sfida 1 tutto il tempo, come grande potenziale da portare in manifestazione.

Attraverso il giorno e attraverso quello che abbiamo chiamato Destino – così come avviene attraverso i mesi e più in grande attraverso gli anni e più ancora coi secoli e i millenni – abbiamo continuamente un’onda che si ripete da 1 a 9 da 1 a 9 da 1 a 9.

Guardiamolo in piccolo nei giorni: ciò avviene attraverso la successione dei numeri che via via, riportando ciascuno all’unità, ripresenta sempre lo stesso ritmo. Il 15 di oggi ha ancora l’energia del 6 ma dell’ottava superiore, perché ha già vissuto da 1 a 9, è già nella seconda ottava, nella seconda decade; quindi, questa successione da 1 a 9 presuppone una crescita.

Allora noi ci troviamo adesso con questa crescita che è avvenuta nel giorno perché siamo alla metà di questo mese che è interamente sfidato da questo, e se siamo già alla metà abbiamo già del lavoro fatto, e contemporaneamente nel numero del Destino (che è il progetto, il seme impotenza da portare in manifestazione) dove abbiamo di nuovo 1.

Vuol il dire che ieri era un giorno 9 domani sarà un giorno 2 in questa perpetua successione. E quando noi siamo davanti a un Destino 1 o a un giorno 1 ecco che abbiamo la possibilità di iniziare un’onda. E quella coincidenza 1 nel Destino e 1 nella Sfida veramente ci porta il fuoco in quella direzione ma con l’esperienza di questi 15 giorni alle spalle, e così volevo condividere assieme questa possibilità: fare di oggi un nuovo inizio, facciamolo veramente con il sorriso, con la grazia e la fermezza.

Un abbraccio

Alessandra