Al nostro posto, ora
AL NOSTRO POSTO, ORA
Oggi, ascoltando l’audio di un messaggio che riportava “siete al vostro posto ora, esattamente dove dovete essere” e ancora “voi siete i nostri stivali sul terreno” sono ovviamente passata alla forma dell’Italia, e al fatto che proprio qui, per pressione abnorme siamo chiamati a insorgere internamente, a lacerare prima di tutto i veli in noi stessi per poter portare la verità in manifestazione e dissolvere l’illusione.
Seguendo l’invisibile rio, sono tornata alla parte contenuta nel primo volume di “Quaderni di Numerologia” con l’estensione ai significati dell’Ankh, la Chiave della Vita, che torna anche col mettersi le scarpe ai piedi e saldamente compiere il Cammino.
“C’è un’interessante analogia legata alla croce ansata dell’Antico Egitto, l’Ankh: oltre al significato di “Chiave della Vita” – e dello specchio di rame che rimanda alla Dea Hator – rappresenta il laccio del sandalo, le stringhe, ciò che “consente ai piedi di compiere il loro cammino” (un’espressione dei testi egizi riportata nel libro di Christian Jacq “Il segreto dei geroglifici”).
Con le proprie scarpe, con le scarpe adeguate e ben allacciate, si compie il Cammino.”
Allora Amici, alta la Fiamma che brucia sull’altare del nostro cuore, “è il nostro scudo e protezione, tiene distanti le forze contrarie che sono dilaganti ma che temono la Luce e se la vedono e sentono deviano all’istante” ecco perché la Pace e la Luce sono la protezione più grande che possiamo sviluppare e preservare così la nostra opera contribuendo al Piano Divino. Coltiviamo la Pace, sia il dono di noi al mondo, in ogni incontro, in ogni istante, contribuendo con pensieri di pace, con parole di pace. Grazie a chi comprende e così serve.
Con amore
Alessandra